Alleanza Digitale partecipa al Ludyka Festival di Copparo
Copparo ospita il convegno “Il gioco in tutte le sue forme ed età”: divertimento, benessere e protezione
Sabato 6 settembre alle ore 10, presso il Centro Sociale Parco Verde in via Garibaldi 106 a Copparo, l’Associazione Ludica “La Brigata Sottomonte” inaugura la nuova edizione del Ludyka Festival con un appuntamento di grande valore culturale e sociale: il convegno “Il gioco in tutte le sue forme ed età: divertimento, benessere e protezione”.
L’incontro rappresenta un’occasione unica per riflettere sul ruolo del gioco non soltanto come momento di svago, ma anche come strumento di inclusione, crescita personale, benessere psicofisico e protezione. Un tema che riguarda ogni fascia d’età, dai bambini agli adulti, e che sarà affrontato grazie al contributo di esperti provenienti da diversi ambiti professionali.
Che cos’è il Ludyka Festival
Il Ludyka Festival è una rassegna culturale e ludica che ogni anno anima Copparo con eventi, incontri e attività dedicate al gioco in tutte le sue sfumature. Nato grazie all’impegno dell’associazione La Brigata Sottomonte, il festival porta nel territorio un’idea di gioco che diventa occasione di socializzazione, apprendimento e dialogo tra generazioni.
Durante i giorni del festival, il pubblico può sperimentare giochi da tavolo, laboratori, tornei e momenti di confronto culturale. L’obiettivo è creare una vera e propria “comunità del gioco”, dove bambini, ragazzi, adulti e anziani possano incontrarsi e condividere esperienze. Il convegno del 6 settembre rappresenta uno degli appuntamenti centrali della manifestazione, perché ne esprime pienamente lo spirito: mettere in luce il gioco come bene comune e risorsa per il benessere collettivo. Non è un caso che il festival non si limiti alle attività di svago, ma dia grande spazio anche a momenti di approfondimento culturale.
Il ruolo di Alleanza Digitale
All’interno del convegno sarà presente anche Alleanza Digitale, progetto educativo di Fondazione Estense che promuove la consapevolezza e il benessere nell’uso delle tecnologie digitali.
Il pedagogista Giordano Barioni, referente del progetto, porterà un contributo dedicato al rapporto tra genitori, figli e nuove sfide educative:
“Essere genitori nel tempo della complessità: aprire itinerari, curare relazioni”
Il contributo metterà al centro la necessità di costruire una vera alleanza educativa tra famiglie, comunità e istituzioni, capace di sostenere bambini e ragazzi nella crescita in un mondo sempre più interconnesso. Il digitale e i nuovi media sono infatti spazi di gioco, ma anche di rischio: comprenderne le dinamiche e affrontarle insieme diventa fondamentale per generare benessere e prevenire situazioni di fragilità.
Un tema di grande attualità, che mette in evidenza l’importanza di costruire un’alleanza educativa tra famiglie, scuola e comunità per affrontare i cambiamenti del nostro tempo, valorizzando il gioco anche come spazio di relazione.
Accanto al contributo di Alleanza Digitale, il pubblico potrà ascoltare voci e prospettive diverse:
- Dr.ssa Enrica Fabbri – Psicologa Psicoterapeuta
“Giocare per esistere. Esplorazioni psicoanalitiche dall’infanzia all’età adulta” - David Fable – Presidente di Odissea ODV, attivista LGBTQIA+
“Play 4 All: come comunità Queer portiamo spazi sicuri, accoglienti ed inclusivi nella comunità ludica” - Dr.ssa Ilaria Galleran e Dr.ssa Federica Zurlo – Psicologhe Ausl Ferrara
“Quando il gioco cambia faccia: una riflessione sul gioco d’azzardo oggi”
Temi delicati e stimolanti, che spazieranno dalla psicoanalisi alla prevenzione, dall’inclusione sociale alla responsabilità genitoriale, per restituire un quadro ampio e sfaccettato del ruolo che il gioco può avere nelle nostre vite.
Il convegno è aperto alla cittadinanza e vuole essere un momento di confronto e di crescita collettiva, in cui esplorare il gioco in tutte le sue dimensioni: dal valore educativo a quello terapeutico, fino alle sfide sociali legate alle nuove dipendenze e al digitale.
Con questa iniziativa, il Ludyka Festival conferma la propria vocazione a creare spazi di dialogo e comunità, valorizzando il gioco come risorsa per vivere meglio e costruire una società più inclusiva.